Dott. Paolo Frassanito
NEUROCHIRURGIA E NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA (Policlinico Universitario A. Gemelli - Roma)
Breve Curriculum Professionale
- Maturità classica conseguita nel 2001 (100/100 cum laude)
- Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita il 24.07.2007 (110/110 cum laude) presso Università Cattolica del Sacro Cuore,
- Dottorato di ricerca in Neuroscienze conseguito il 22.03.2017 presso Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma.
- Specializzazione in Neurochirurgia conseguita il 18.03.2013 (50/50 cum laude) presso Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma.
- European Postgraduate Course for Pediatric Neurosurgery (ESPN)
Posizione attuale
- Dirigente medico di I livello presso il reparto di Neurochirurgia Infantile della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli dal Giugno 2014 ad oggi
- Active member e chairman del Web and Communication Committee dell’ European Society for Pediatric Neurosurgery dal 2016 ad oggi
- Membro della Società Italiana di Neurochirurgia
- Revisore di numerose riviste scientifiche di ambito neurochirurgico ed in particolare di Child’s Nervous System, rivista di Neurochirurgia pediatrica di caratura internazionale
Problematiche che può affrontare
- Neuroendoscopia e endoscopia transfenoidale
- Craniostenosi e malformazioni congenite
- Biologia molecolare e trattamento dei tumori cerepediatrici
- Trattamento chirurgico dell’epilessia
- Trauma cranico e studio dei materiali per la ricostruzione cranica
- Applicazione di nuove tecnologie alla neurochirurgia (in particolare sistemi di neuronavigazione ed integrazione con ecografia intraoperatoria)
Riconoscimenti
- Premio miglior comunicazione nella sessione “ORL-NEUROCHIRURGIA” XXV Congresso Nazionale Società Polispecialistica Italiana dei Giovani Chirurghi (June 13-15, 2013, Bari-Italy)
- Premio di studio “Istituto G. Toniolo di Studi Superiori” (7 Luglio- 30 Settembre 2013) presso Istituto di Clinica Pediatrica, Policlinico A. Gemelli-Università Cattolica del Sacro Cuore, nell’ambito della ricerca “Aspetti molecolari dei tumori cerebrali pediatrici”